ePrivacy and GPDR Cookie Consent by TermsFeed Generator

Una cantina di proprietà per i nostri vini

Una cantina di proprietà per i nostri vini: un sogno che è diventato realtà

Quando abbiamo dato il via al nostro progetto di produzione di vino a Podere Conca non avevamo ancora in mente di dotarci di una cantina di proprietà.  Abbiamo in effetti iniziato a vinificare le prime tre annate del nostro rosso Agapanto, un Bolgheri DOC, e del nostro bianco Elleboro, un IGT Toscana, presso una cantina della zona.

Oggi, percorrendo in auto la strada provinciale che da Donoratico porta a Castagneto Carducci, potete vedere la nuova grande insegna colorata che campeggia da poco su un capannone alla vostra destra. Il cartello recita: Wine Shop Podere Conca, e segnala lo spazio aperto al pubblico della nostra nuova cantina.

Dopo tutto l’impegno, la cura e l’amore che abbiamo dedicato alle nostre viti, ci è sembrato che le nostre uve meritassero di avere una casa tutta  loro. E ci siamo lanciati nella realizzazione della nostra nuova cantina.

Costruire una cantina non è una cosa banale. Bisogna innanzitutto aver chiaro in mente che tipo di vino si vuole produrre per poter scegliere i contenitori più adatti dove farlo maturare e invecchiare.

La cantina di Podere Conca BolgheriNoi abbiamo scelto per la vinificazione dei serbatoi in acciaio e dei serbatoi  in cemento, mentre l’affinamento abbiamo deciso che sarà fatto in contenitori di legno di rovere più o meno piccoli, barriques o tonneaux.

Crediamo che il cemento sia un materiale in cui il nostro Cabernet Franc possa fermentare al meglio. Abbiamo quindi scelto per la nostra cantina le Tulipes, serbatoi allungati che abbiamo coraggiosamente dipinto di rosso fuoco. Il rosso è il colore delle imposte di Podere Conca, centro e anima dell’azienda, e caratterizza anche la grafica del nostro logo: è diventato per noi un vero e proprio “fil rouge” che influenza le nostre scelte cromatiche.

Queste tulipes portano indubbiamente un tocco personalità ed eleganza all’interno della cantina.

Dopo una lunga macerazione del mosto a contatto con le bucce, i nostri vini vengono travasati in barriques. Le barriques che abbiamo scelto di utilizzare sono di differenti passaggi e media tostatura, questo significa che alcune sono nuove, altre hanno un anno, altre ancora due o tre anni, dopodichè vengono smaltite.

In questo modo ogni anno compriamo una piccola partita di barriques che andrà via via a sostituire le più vecchie. Inoltre questa operazione ha un vantaggio aromatico importante: il legno nuovo è sempre mediato da altri più vecchi, che quindi cedono meno sostanze terziarie, affinchè il legno non prevarichi l’essenza del vino ma ne esalti gli aromi e la struttura.

Il rosso Agapanto Bolgheri DOC sosta in barriques per 12 mesi in un locale della cantina dove temperatura ed umidità vengono controllate per essere mantenute a livello ottimale.

Durante questo anno di affinamento, controlliamo che tutto proceda regolarmente attraverso assaggi periodici del vino e quando decidiamo che abbia raggiunto l’equilibrio aromatico, imbottigliamo Agapanto e lo lasciamo riposare ancora qualche mese in bottiglia prima di presentarlo alla stampa e al pubblico.

 

di Silvia Cirri e Linda Franceschi

I premi vinti

Bolgheri DOC Agapanto 2018 91 POINTS MEDAL 2021
Bolgheri D.O.C. Agapanto 2018 91 POINTS MEDAL 2021

Toscana IGT Elleboro 2020
90 POINTS MEDAL 2021

Premio Gilbert & Gaillard

Bolgheri D.O.C. Agapanto 2016
Médaille d’OR 2019

Premio Gilbert & Gaillard
Costa Toscana I.G.T. Elleboro 2018 Médaille d’OR 2019